Hanno tentato di uccidere un cassiere di una nota discoteca di Pontecagnano perchè si era rifiutato di applicargli uno sconto sui drink. I fratelli Massimiliano e Fabio Damiani lo hanno inseguito, hanno tentato di sfondare i finestrini dell’auto con il calcio della pistola e poi gli hanno sparato contro, non colpendolo per pochissimo. L’agguato al 49enne salernitano avvenne il 18 settembre 2022. Dalla serata del rifiuto, i Damiani, che ieri pomeriggio sono stati arrestati dai carabinieri, aspettarono 15 giorni come riporta l’Ansa.
Occhiali scuri e armi in pugni
Nelle prime ore del 18 settembre, lo aspettarono lungo la litoranea che da Pontecagnano conduce a Salerno. Travisati da passamontagna, occhiali scuri e armi in pugno, dopo aver costretto la vittima ad arrestare la marcia dell’auto e dopo aver tentato di aprire gli sportelli e sfondare i finestrini, si sono lanciati a tutta velocità nell’inseguimento sparandogli contro diversi colpi di pistola.
“I ragazzi di Pastena”
Le indagini si sono avvalse delle immagini delle telecamere di vide-sorveglianza ma anche del sistema satellitare installato sull’autp utilizzata dai Damiani e noleggiata sotto falso nome. I fratelli, secondo gli inquirenti, sono già da tempo inseriti in un contesto delinquenziale. In particolare sono considerati vicino al gruppo criminale ‘I ragazzi di Pastena’.