Anna Boscaglia, madre della bimba di 8 anni che ieri è morta nell’incidente stradale a Giugliano in Campania, dopo che l’auto sulla quale era a bordo si è ribaltata, è stata denunciata in stato di libertà per omicidio stradale.
Ieri, per la morte della piccola, era stato arrestato il compagno della donna che era alla guida dell’auto senza patente.
La bimba, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, era in braccio alla mamma, sedute entrambe al lato passeggeri. A bordo della Smart Fortwo c’erano quattro persone: il conducente, la compagna, la bimba di 8 anni e la sorella di 16 anni stipata nel piccolo vano posteriore dell’auto.
La piccola sedeva in braccio alla madre, Anna Boscaglia 37 anni, senza cintura di sicurezza, la sorella di 16 anni, Jennifer, era stata stipata nell’angusto cofano dell’auto. I quattro viaggiavano lungo via Domitiana, asse viario pericoloso poiché poco illuminato e con scarsa segnaletica.
Nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 5. la vettura, all’altezza del civico 99, si è ribalta. Probabilmente per l’alta velocità. Di fatto l’uomo ha perso il controllo della Smart provocando il grave incidente.
I carabinieri, intervenuti sul posto, fin da subito hanno riscontrato una serie di anomalie. A cominciare dal numero delle persone a bordo della Smart Fortwo: ben quattro, una mamma e le sue bimbe di 8 e 16 anni, ed al volante il compagno della donna. Chi guidava – Francesco D’Alterio, di 47 anni – non aveva la patente e la vettura non era nemmeno assicurata. Non solo. Dagli accertamenti svolti è risultato che l’uomo aveva finito di scontare il giorno precedente, in detenzione domiciliare, una condanna per furto.
I quattro erano letteralmente stipati nella minuscola Smart.
La bimba di 8 anni era in braccio alla mamma, entrambe sedute sul lato passeggero e nel piccolo bagagliaio, la parte posteriore dell’auto, c’era la ragazza di 16 anni. A non avere scampo è stata la più piccola dei passeggeri, morta nell’impatto. L’altra ragazzina di 16 anni è stata trasportata all’ospedale a Pozzuoli per probabili fratture. La madre delle bimbe è in osservazione in ospedale mentre il conducente ha avuto solo qualche escoriazione. I carabinieri della stazione di Varcaturo e quelli del Radiomobile di Giugliano – che stanno cercando di capire cosa ha potuto determinare il ribaltamento dell’auto, analizzando anche le ore precedenti all’impatto – hanno sottoposto l’uomo all’alcol test. Poi D’Alterio è stato arrestato per omicidio stradale.