Nove giovani giuglianesi indagati a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine ad uffici postali, ben otto rapine consumate e tentate, addirittura un tentato omicidio, incendio, furto e ricettazione: è questo il risultato di una lunga indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord. Si tratta di sette maggiorenni e due minorenni.
Pasquale Palma, giuglianese del 1998, già noto alle forze dell’ordine, difeso di fiducia dall’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, si è visto concedere gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord.
Gli altri indagati sono:
- MAIONE Antonio, nato a Castel Volturno l’11.01.2003
- PALMA Nicola, nato a Giugliano in Campania il 27.02.2004
- DI MARINO Carlo, nato a Napoli il 05.11.2004
- MARRONE Antonio, nato a Giugliano in Campania (NA) il 27.06.2001
- CASTELLONE Luca, nato a Mugnano di Napoli (NA) il 28.08.1993
- SANNIOLA Thomas, nato a Giugliano in Campania il 21.11.2004
Oltre due minorenni, già collocati presso case famiglia.
Le rapine sono state commesse ai danni degli uffici postali di: Succivo a marzo 2023, Villa di Briano ad aprile 2023, Carinola ad aprile 2023 (bottino di 21.000 euro); San Sebastiano al Vesuvio a maggio 2023; Cesa a maggio 2023; di nuovo a Succivo a maggio 2023; alla Banca di Credito Popolare di Giugliano a maggio 2023; di nuovo a San Sebastiano al Vesuvio a giugno 2023.
Il tentato omicidio durante la rapina di Villa di Briano, allorquando esplodevano un colpo di pistola cal. 7,65 a distanza di pochi centimetri dal finestrino anteriore dell’autovettura in marcia Audi A3, a bordo della quale vi era come trasportata la dipendente dell’ufficio postale, attingendo il piantone centrale della predetta autovettura (tra lo sportello anteriore e quello posteriore sinistro), all’altezza del collo/capo delle vittime, che tentavano di allontanarsi.