Due uomini di 49 e 63 anni, entrambi originari di Napoli, sono stati arrestati a Padova con l’accusa di truffa aggravata ai danni di un’anziana residente a Milano. I due, fingendosi appartenenti alle forze dell’ordine, erano riusciti a sottrarre alla donna tutti i suoi gioielli in oro, per un valore complessivo di circa 30mila euro.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la truffa è iniziata con una telefonata: un uomo, presentatosi come carabiniere, ha informato la vittima che il marito doveva recarsi urgentemente in caserma per confrontare dei gioielli recuperati dopo un presunto furto. Poco dopo, un finto collaboratore del militare si è presentato all’abitazione della coppia per ritirare gli oggetti preziosi, sostenendo che sarebbero stati verificati insieme al marito. Ottenuto il bottino, i due si sono allontanati rapidamente a bordo di un’auto a noleggio diretta verso Padova.
Grazie alle indagini della squadra mobile di Padova, i truffatori sono stati rintracciati in un bed & breakfast della provincia, dove avevano trascorso la notte tra martedì e mercoledì 5 novembre. Gli agenti li avevano già individuati come possibili “trasfertisti” specializzati in truffe agli anziani. L’auto utilizzata per la fuga è stata localizzata e perquisita, permettendo di recuperare l’intera refurtiva, poi restituita all’anziana e al marito.
Al termine degli accertamenti, i due uomini – entrambi con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, tra cui rapine di Rolex e truffe analoghe commesse in varie regioni italiane – sono stati trasferiti nel carcere “Due Palazzi” di Padova.


