Camillo Cantoli non ha esitato un attimo a gettarsi in mare per soccorrere il figlio della compagna di 9 anni, portato a largo dalla corrente assieme al cuginetto coetaneo. Il 55enne, originario di Crecchio, non ce l’ha fatta a tornare a riva. A stroncarlo probabilmente sarebbe stato un infarto.
Così un pomeriggio in famiglia sulla spiaggia libera antistante lo chalet della Capitaneria di Porto, sul litorale nord di Francavilla al Mare, si è trasformato in tragedia. Quando i bagnini dei lidi vicini sono arrivati in acqua per prestare soccorso, infatti, Cantoli era già privo di sensi.
Illeso il figlio portato a riva dal salvamento, mentre l’altro bambino era riuscito a tornare sulla battigia da solo. Inutili i tentativi di rianimazione sull’arenile prima del personale di salvataggio poi del 118. Sul posto anche la delegazione di spiaggia della Capitaneria di porto e i Carabinieri. Il corpo del 55enne è stato portato all’obitorio di Chieti a disposizione della magistratura.