Ormai è ufficiale: I Masanielli di Francesco Martucci a Caserta e Una Pizza Napoletana di Anthony Mangieri a New York si aggiudicano a pari merito la medaglia d’oro nella classifica stilata da 50 Top Pizza World 2025 – la guida di settore curata da Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere. La cerimonia di premiazione si è tenuta al Teatro Mercadante di Napoli, ed è stata trasmessa sui canali social del network in diretta, dopo essere stata presentata dalla giornalista e influencer spagnola Verónica Zumalacárregui.
La classifica: la medaglia d’argento al The Pizza Bar on 38th a Tokyo e la medaglia di bronzo a Leggera Pizza Napoletana a San Paolo
Sul podio seguono The Pizza Bar on 38th a Tokyo e Leggera Pizza Napoletana a San Paolo – che si aggiudicano rispettivamente la medaglia d’argento e di bronzo. Ma non è tutto: nella top 5 figurano anche Diego Vitagliano a Napoli e Confine a Milano – che si posizionano entrambi al quarto posto. In quinta posizione, poi, si piazza Napoli on the road a Londra, seguita da Seu pizza illuminati di Roma – in sesta posizione – e I Tigli a San Bonifacio – al settimo posto. Chiudono la top 10 Baldoria di Madrid – ottavo posto – Pizzeria Sei di Los Angeles – nono posto – e Tony Pizza Napoletana a San Francisco – decimo posto.
L’importanza di valorizzare la pizza
Tuttavia la 50 Top Pizza non si è limitata affatto a individuare le migliori pizzerie del mondo: durante la cerimonia di consegna dei premi, sono stati infatti consegnati anche attestati e riconoscimenti a persone ed organizzazioni – sparse in tutto il globo – che si sono distinte nell’anno per il lavoro nella valorizzazione della pizza. Primo tra tutti, il premio Outstanding Career Achievement 2025 – Fedegroup Award, assegnato a Jonathan Goldsmith di Spacca Napoli Pizzeria, a Chicago. Tra le associazioni invece, il riconoscimento è stato conferito all’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e al Gruppo la Piccola Napoli per la promozione dell’arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano in Italia e nel mondo. Tra i numerosi eventi, infine, sono stati premiati l’European Pizza Show di Londra, il SIGEP WORLD di Rimini e TuttoPizza di Napoli.
I curatori della guida 50 Top Pizza World 2025
Inoltre, i curatori della guida Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere non hanno mancato di esprimere tutto il proprio orgoglio per l’evento e per quanto fatto nel 2025, “un anno che ci ha portato tante soddisfazioni, per una comunità della pizza di qualità del mondo che oramai non conosce confini“.
Le premiazioni speciali
Infine, numerosi sono stati infatti i riconoscimenti, valorizzando alcune competenze particolari di pizzerie disseminate in tutto il mondo, come miglior dessert e best drink list. Nel dettaglio, ecco la lista dei premiati:
- Best pasta proposal – Pastificio Di Martino: Flama – Miraflores, Peru;
- Pizza of the year 2025 – Latteria Sorrentina: Ricordi di infanzia – Napoli on the road, Londra;
- Premio fritti: Fratelli figurato, Madrid;
- Best dessert: La bolla, Caserta;
- Orlando food awards: Anto, Singapore;
- New entry of the year – premio Solania: Babette, Stoccolma;
- Performance of the year – Robo award: La clàsica, San Salvador;
- Made in Italy 2025 – Salumi Coati award: IMperfetto, Puteaux, Francia;
- Best cocktail list – Sei bellissimi award: Dry, Milano;
- Best beer sevice – Peroni Nastro Azzurro award: Via Toledo, Vienna, Austria;
- Best wine list – La Gioiosa award: Confine, Milano;
- Pizza maker of the year 2025 – Ferrarelle: William Joo, pizzeria Sei – Los Angeles.

